Queen Charlotte: A Bridgerton Story.
Il personaggio preferito dai fan la regina Charlotte al centro della scena con una storia d'amore drammatizzata vagamente basata sulla relazione storica tra il re Giorgio III e Sophia Charlotte di Mecklenburg-Strelitz. Inizia con l'improbabile incontro tra George e Charlotte. La mamma di George, la principessa Augusta e i parlamentari chiamano la partita il Grande Esperimento, mentre tentano di unire le culture a beneficio del paese.
E questa è la sua vera storia.
La regina Charlotte e il re Giorgio III si sono sposati lo stesso giorno in cui si sono conosciuti. Nel luglio 1761 George annunciò le sue intenzioni di sposare Charlotte. Un mese dopo fu firmato un contratto di matrimonio e alla fine i due si sposarono a Londra il 17 settembre, solo poche ore dopo l'arrivo di Charlotte a Londra. (secondo il sito web di The Royal Household) A quel tempo, Charlotte aveva 17 anni mentre George ne aveva 22. E questa è la sua vera storia.
E questa è la sua vera storia.
La regina Charlotte e il re Giorgio III hanno avuto 15 figli. Meno di un anno dopo essersi sposati, Charlotte e George accolsero insieme il loro primo figlio nell'agosto del 1762, il principe di Galles, che in seguito divenne re Giorgio IV. In totale, hanno avuto 15 figli insieme, 13 dei quali sono sopravvissuti fino all'età adulta.
E questa è la sua vera storia.
La regina Charlotte regnò durante l’epoca Regency dal 1761 al 1818. La vera Charlotte alla nascita, nel 1744, si chiamava Sophia Charlotte di Mecklenburg-Strelitz ed era l’ottava figlia di un duca tedesco e di una principessa sassone. Divenne regina britannica per matrimonio quando sposò re Giorgio III a Londra nel settembre del 1761, a 17 anni. Abitarono a Buckingham Palace che Charlotte trasformò al punto da essere chiamato Queen’s House. Amava circondarsi di cani di Pomerania ed era appassionata di giardini dove mise mano a diversi progetti a Kew. Fondò orfanotrofi, finanziò un ospedale ostetrico, sostenne l’istruzione femminile. Per sé fece costruire un rifugio a Frogmore House. Charlotte morì nel 1818 all’età di 74 anni.
Prima del periodo di infelicità generato dalla malattia, però, Charlotte trascorse anni lieti. Solo 4 anni dopo le nozze re Giorgio ebbe il suo primo episodio di follia, che a Charlotte fu nascosto. Già in quella occasione venne designata come possibile reggente in caso il re non fosse stato in grado di governare.
La teoria secondo cui Charlotte sia la prima reale Black British inizia nel 1967 a opera dello storico Mario De Valdes y Cocom. La regina discenderebbe direttamente da Margarita de Castro y Sousa, un ramo della famiglia reale portoghese dalla pelle scura. Margarita visse nel XV secolo ma la sua discendenza si fa risalire al XIII secolo, a re Alfonso III e alla sua amante Madragana, che secondo Valdes era africana. Lo studioso ha anche fatto notare che in diversi ritratti Charlotte ha la carnagione più scura della media inglese e i capelli ricci. E sottolinea che gli artisti dei ritratti ufficiali, per ragioni di convenienza politica, senz’altro minimizzavano o addirittura cancellavano alcuni tratti somatici di cui molti contemporanei si accorgevano. Come il barone Christian Friedrich Stockmar, medico reale, che definì Charlotte “mulatta”. (Nella vita reale, si credeva che Charlotte fosse bi-razziale, ma fu schiarita dagli artisti dell'epoca.). Il sovrano ha elevato ad un rango purissimo un’intera minoranza distribuendo poi ad alcuni esponenti di spicco della comunità di colore i titoli nobiliari di maggior prestigio.
L’universo Bridgerton è in continua espansione: una nuova ondata di romanticismo e passione, quindi, sta per inondare il pubblico. La saga Regency, nata dalla penna di Julia Quinn e pubblicata in Italia da Mondadori. Il casting della serie Queen Charlotte: la giovane regina avrà il volto di India Amarteifio, la sagace lady Danbury sarà interpretata da Arsema Thomas mentre Connie Jenkins-Greig indossa i panni di Lady Violet, la capofamiglia Bridgerton su cui ruota la serie-madre. Questo trio delle meraviglie mette in scena le dinamiche sentimentali ma anche l’amicizia d’alto rango, una sorta di tacita alleanza che poi diventa cruciale per modellare la società londinese d’inizio dell’Ottocento.Tra i nuovi personaggi anche la principessa Augusta, interpretata da Michelle Fairley (Il trono di spade).
La regina Charlotte regnò durante l’epoca Regency dal 1761 al 1818.
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