GIORGIO ARMANI
Il backstage della sfilata Giorgio Armani Privè Primavera Estate 2024 al Palais de Tokyo di Parigi. Avvolte in sciarpe di seta e con gioielli orientali le donne di Armani sono viaggiatrici bohémien. Ricchi motivi di una nomade couture in una tavolozza scintillante di malva e grigi.
Etnico può essere una parola complicata e problematica.
La donna Giorgio Armani Privé ha viaggiato molto senza essere radicata in nessun luogo in particolare. Nel caso di questa collezione Privé, Giorgio Armani riesce a fondere perfettamente accenni di riferimenti dell'Estremo Oriente, indiani e africani nella sua sartoria e nei suoi abiti di origine maschile.
Cosa hanno indossato:
Ogni modella aveva il capo avvolto in una sciarpa di seta strettamente legata.
Tutto vibra: colori, sensazioni, sentimenti. Questa stagione le vibrazioni diventano visibili: percorrono intere superfici in movimenti ondulatori, in intrecci increspati, espandono la gamma cromatica per toccare note di bronzo e argento, accendersi di verdi e viola preziosi e infine arrivare al bianco che dilaga nella sera. Coerente e continua per definizione, la visione di Giorgio Armani, attraversa un prisma, si rifrange e muta. Appare diversa, pur rimanendo immutata, rivelando le vibrazioni dalle quali tutto nasce. Armani
Photography Lea Colombo