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March 02, 2024

Remembering Iris Apfel (New York, 29 agosto 1921 – 1º marzo 2024)

NEW YORK – Iris Apfel è morta il 1 marzo 2024. Aveva 102 anni. La straordinaria vita dell'imprenditrice e interior designer (come designer ha ristrutturato la Casa Bianca di nove presidenti) è ampiamente nota. Ecco alcuni punti salienti in questa raccolta di foto, momenti e citazioni in memoria della defunta grande icona dello stile. @iris.apfel

"La moda si può comprare, ma lo stile va posseduto."

È nata ad Astoria, quartiere di New York, unica figlia di Samuel Barrel (1897-1967), la cui famiglia possedeva un'azienda di vetri e specchi, e sua moglie di origini russe, Sadye Barrel (nata Asofsky) (1898-1998), proprietaria di una boutique di moda. Entrambi i genitori erano ebrei. Cresciuta in una fattoria coi genitori ed i nonni, spesso prende la metropolitana per esplorare Manhattan, dove si innamora del quartiere del Greenwich Village. Poco più che bambina, inizia a fare acquisti nei negozi di antiquariato della zona, dando così il via alla sua straordinaria collezione di gioielli da tutto il mondo. Sono proprio i genitori a spingerla agli studi universitari e a insegnarle ad ascoltare istinto e curiosità.


Dopo aver studiato storia all'Università di New York, e aver frequentato l'accademia d'arte presso l'Università del Wisconsin-Madison, ha iniziato a lavorare collaborando con la rivista Women's Wear Daily, considerata "la Bibbia della moda",lavorando anche come collaboratrice dell'illustratore Robert Goodman. Fin da subito Iris si contraddistingue nel jetset per le sue scelte originali e stravaganti che le permettono di essere incoronata fashion Icon. Il suo motto è "More is More & Less is a Bore", anticipa le tendenze e non passa mai inosservata, sdoganando un eccesso sempre di classe e mai pacchiano. Con il passare del tempo e delle sue apparizioni mondane maxi collane e bracciali importanti dal sapore etnico sono diventati suoi segni distintivi, insieme agli ormai iconici occhiali da sole rotondi ed esageratamente grandi. In un'intervista al Guardian ha dichiarato di non essere mai stata una fan di Coco Chanel.

«Non sono bella, e non lo sarò mai. Ma non importa. Posseggo qualcosa di molto meglio: lo stile.»

Il 22 febbraio 1948 ha sposato Carl Apfel (n. 4 agosto 1914 – m. 1 agosto 2015[7]), con il quale ha avviato anche un sodalizio artistico e lavorativo avviando la loro industria tessile, la Old Wild Weavers, avviata nel 1950 e chiusa nel 1992, anno del loro ritiro dall'attività lavorativa. Nel frattempo ha lavorato anche come interior designer e disegnatrice di tessuti, progettando gli interni anche per la Casa Bianca, in particolar modo durante le presidenze di Truman, Eisenhower, Kennedy, Johnson, Nixon, Ford, Carter, Reagan e Clinton. Il successo della coppia non conosce confini e non si limita all'ambiente presidenziale, cureranno anche le scelte di stile degli architetti delle star, come ad esempio l'architetto di Greta Garbo, Estée Lauder e Montgomery Clift. Iris è sempre stata appassionata di arte oltre che di moda, e ha collezionato oggetti e accessori fashion provenienti da tutto il mondo, talvolta scovati nei mercatini dell'usato in giro per l'Italia e l'Europa.


«Se dovessi per forza scegliere tra spendere molti soldi per gli accessori o un vestito, di sicuro sceglierei gli accessori. Credo che siano i gioielli a cambiare un look, più di ogni altra cosa.»

















Ricordando Iris Apfel (New York, 29 agosto 1921 – 1º marzo 2024)
𝐋𝐞𝐠𝐠𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐢𝐭𝐨:
3) Style Inspiration Iris Apfel (2012)
4) Iris Apfel’s Exuberant Apartment (2011)
5) Iris Apfel: A Fashion Legend (2010)



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